Rilievi topografici
P.ET.R.A. offre un servizio di rilievi topografici e grafici altamente specializzato, finalizzato, non solo all’ubicazione dei diversi contesti archeologici, ma anche come supporto alla progettazione e alla realizzazione di quadri conoscitivi nell’ambito della realizzazione di grandi opere infrastrutturali e di pianificazione territoriale.
Attiva dal 1991 ha sviluppato un servizio topografico in grado di rilevare qualsiasi tipologia di complesso archeologico: dal piccolo scavo puntuale ai grandi interventi su base territoriale.
Per questo è da anni impegnata nello sviluppo e nell’applicazione di tutte le più avanzate tipologie di rilievo topografico applicato all’archeologia mediante l’impiego di GPS (RTK e post processing), Stazioni Totali, Laser Scanner e SAPR.
Oltre alle strumentazioni costantemente aggiornate, PETRA si avvale di personale altamente specializzato ed informato sulle nuove tecnologie, in quotidiano dialogo con studi di progettazione e committenti istituzionali in modo da intervenire anche su aree non ancora tracciate (Sondaggi su tracciati autostradali, viadotti, opere infrastrutturali in genere).
Particolare attenzione viene posta sull’inserimento dei rilievi topografici su basi cartografiche georeferenziate e sulla gestione di tutti i dati acquisiti su piattaforme GIS.
Grazie all’impiego di metodologie di rilievo GPS in RTK, in grado di ottenere precisioni non trascurabili nonostante l’utilizzo di un solo ricevitore, è stato possibile ridurre notevolmente costi e tempi di esecuzione e la possibilità di fornire i dati acquisiti in tempo reale.
Al pari dei servizi topografici PETRA ha sviluppato un servizio di grafica applicata all’archeologia mediante l’impiego di tutti i principali software di elaborazione.
Nel corso degli anni è stata posta particolare attenzione sulla rapidità di esecuzione soprattutto in cantieri di estrema complessità ed estensione, grazie alla realizzazione di riprese ortofotografiche georeferenziate mediante l’impiego di apparecchi volanti radiocomandati.
L’ampiezza del campo fotografico resa possibile dalle fotocamere installate su tali dispositivi consente di coprire ampie superfici con pochi fotogrammi e di effettuare riprese panoramiche dall’elevata valenza informativa e divulgativa, ma soprattutto un’estrema rapidità di esecuzione rispetto al tradizionale rilievo archeologico manuale, pur necessario per contesti specifici.
I fotogrammi acquisiti e riferiti alla rete topografica nazionale, dopo un procedimento di raddrizzamento, correzione e fotomosaicatura, costituiscono la base per tutte le successive rielaborazioni grafiche.
